sabato 24 settembre 2016

Psicologia del Benessere: mollare la presa e lasciarsi andare alla vita

Nell'Università dei Corsi del Tempo Libero a Vignate quest'anno scoprirete un ciclo di 4 incontri dal taglio psicologico focalizzati più che sull'aggiungere sul togliere.
Il percorso - articolato in momenti teorici, esperienziali, di riflessione e condivisione - è dedicato a chi desidera liberarsi dai sensi di colpa, iniziare a lasciar andare le proprie ansie, superare lo scoglio rappresentato da una perdita, da una ferita dell’anima, da una caratteristica personale vissuta come limitante (es. “preoccuparsi troppo”), ma non solo, é anche per coloro che vogliono semplicemente vivere in modo più pieno e consapevole il loro presente e le loro relazioni.

L’idea di questo corso per vivere meglio nasce da alcune osservazioni fatte nel mio lavoro con le persone e, prima ancora, nella mia storia personale: ho constatato che per molti di noi il punto non è solo autorizzarci ad andare nel mondo e lottare per prendere ciò che vogliamo, magari su questo siamo pure bravi, il punto è prima ancora mollare la presa su quello che non ci sta più bene.

In questi giorni sto rileggendo “Un ponte sull’eternità” di Richard Bach, a un certo punto l'autore dice “mai ti è dato un desiderio senza che ti sia dato anche il potere di realizzarlo”.
Cosa c’entra questo col mollare la presa e lasciarsi andare alla vita?
Molto più di quello che sembri… 
Magari tendiamo a pensare che una frase così ci inviti a rimboccarci le maniche e a fare, fare tutto quello che è necessario per andare verso il nostro desiderio. Per me è anche questo, ma non solo.
A volte guidiamo la nostra vita in modo curioso: premiamo l’acceleratore, inseriamo anche la quinta, ma spesso "sgasiamo a vuoto" perché abbiamo il freno a mano tirato, facciamo una gran fatica, ci muoviamo un po’ in avanti, ma al prezzo di sforzi enormi e mai quanto vorremmo per via di quel benedetto freno, un freno che può essere vergogna, ansia, un nostro perenne senso di colpa, una perdita che fa ancora male, o un pensiero radicato negativo resistente ai nostri tentativi di cambiarlo (es. "devi compiacere” ecc.).

Quel “mai ti è dato desiderio senza che ti sia dato anche il potere di realizzarlo” é dedicato anche a chi di noi guida così, parla della possibilità di poter fare qualcosa rispetto ai nostri freni interiori, di poter togliere il freno a mano e andare liberamente verso ciò che siamo, lasciarci andare alla vita. Perché a volte il potere da esercitare per andare verso il nostro benessere nel senso più profondo del termine non riguarda il fare delle cose in più o di più, ma lo smettere di fare qualcosa, il fare delle cose in meno o il fare delle cose diverse.

E quando smettiamo di fare o credere a qualcosa di superato, diventiamo liberi di fare altro.

IL CICLO DI INCONTRI:

Venerdì 10.02.2017 dalle 18,30 alle 20,30

Venerdì 10.03.2017 dalle 18,30 alle 20,30

Venerdì 07.04.2017 dalle 18,30 alle 20,30

Venerdì 05.05.2017 dalle 18 alle 20-20,30 
 
Relatrice: Dott.ssa Gabriella Giunco, Psicologa e Psicoterapeuta della Gestalt

Sede: Auditorium, Via Roma, Vignate

per maggiori informazioni e per iscriversi,
contattare il Comune di Vignate, sezione Università dei Corsi per il Tempo Libero.